Sfatiamo uno dei miti sul materasso in Memory: tiene caldo d’estate. Non è proprio così! Che si tratti di un materasso a base poliuretanica o a molle, se è presente uno strato in Memory superiore spesso le persone hanno paura che possa essere troppo caldo, compromettendo un buon riposo. Questa idea deriva soprattutto dal fatto che le schiume viscoelastiche avvolgono il corpo durante il riposo adattandosi alle sue forme per permettere il rilassamento di ogni muscolo e della colonna vertebrale. In realtà, nonostante il materasso a molle abbia fama di essere maggiormente fresco, anche i materassi poliuretanici sono traspiranti e questo è dovuto alla struttura della schiuma viscoelastica composta da milioni di cellule aperte che consente il passaggio dell’aria rendendo il materasso elastico e ben areato e conferendogli un corretto equilibrio termo-igrometrico.
Un memory di qualità è una garanzia
È bene accertarsi di acquistare un materasso di qualità, una schiuma economica potrebbe avere una cellula troppo chiusa e non sufficientemente traspirante. I nostri materassi sono progettati per assicurare un costante ricambio di aria che oltre a farne un prodotto fresco lo rendono igienico, ipoallergenico e resistente agli attacchi di batteri e acari.
Cos’è il memory?
Il Memory Foam fu inventato negli anni 60 dagli scienziati della NASA per aumentare la sicurezza delle sedute dei veicoli spaziali. È una schiuma densa, composta da milioni di microcelle aperte comunicanti, a base di poliuretano addizionato ad altri componenti che ne modificano la densità e la risposta elastica. Si tratta infatti di un materiale viscoelastico in grado di reagire ai pesi in modo innovativo, deformandosi in ogni suo punto in maniera diversa. Il nome Memory deriva dalla sua caratteristica che è appunto la memoria, ovvero la capacità di ricordare la forma ricevuta per alcuni secondi prima di tornare a quella iniziale. Dopo aver preso posizione sulla superficie si formerà una nicchia adatta a supportare il nostro peso, permettendoci di dormire in una posizione perfettamente rilassata.
Qual è il materasso in memory più fresco?
Come abbiamo visto tutti i nostri materassi, composti di schiume di alta qualità, sono freschi, ma la sensazione di “caldo” del memory è sempre soggettiva. Per chi soffre molto il caldo consigliamo un materasso con un memory bugnato, maggiormente traspirante, e con un rivestimento studiato appositamente come i modelli Cassiopea e Orione che contengono, trapuntato nel rivestimento, uno strato di 1 cm di gel rinfrescante. Anche le fasce laterali in “Trispace” lungo la circonferenza del materasso contribuiscono ad un aumento dell’areazione. Questo tessuto lavorato con una particolare tecnologia che gli dona un aspetto e una consistenza volumetrici, 3D appunto, è solitamente inserito nel rivestimento perimetrale dei materassi per aumentarne la traspirabilità, assicurando un corretto ricircolo dell’aria e l’evaporazione dell’umidità. Il materasso resta così asciutto e fresco evitando la formazione di cattivi odori e muffe, per il massimo dell’igiene.
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