Belle giornate, lunghe e spesso ricche di occasioni per stare all’aperto con gli amici. Peccato che dormire diventi spesso una tortura e la stanchezza che si accumula, l’afa, i crampi, la spossatezza ci facciano passare le notti in bianco. Sono molti i motivi che peggiorano il riposo d’estate, rendendo il sonno nei mesi caldi di qualità decisamente inferiore rispetto al resto dell’anno e impedendoci di godere appieno di questo periodo. Ma niente paura ecco i nostri consigli e i rimedi per contrastarli.
Tra le cause di un difficile risposo troviamo:
- L’aumento delle ore diurne. La luce influenza il ritmo circadiano che regola il sonno/veglia, il cervello registra le ore di luce come ore di veglia e le ore di buio come ore di sonno. Se le ore di luce sono maggiori quindi, il cervello comunica al corpo che deve restare sveglio.
- Un minore rilascio di melatonina. L’ormone che indica al corpo che è ora di dormire, la melatonina, viene rilasciato con il buio e con la luce il rilascio viene interrotto. Allungandosi le giornate e accorciandosi le notti la secrezione di melatonina avviene per un tempo minore questo induce d’estate a dormire un po’ meno e svegliarsi prima.
- Un cambio nello stile di vita. In questo periodo si esce più volentieri e aumentano gli incontri sociali questo può portare a mangiare e bere, anche alcol, più del solito e magari più tardi, compromettendo una buona digestione, che può portare a maggiori risvegli notturni.
- Le temperature elevate. Con le temperature estive, spesso decisamente elevate anche nelle ore notturne, diventa più difficile riposare. Se si è accaldati si tende a dormire meno profondamente, perché il corpo si mantiene vigile, attento che le temperature troppo alte non diventino pericolose per la salute. Infatti il caldo è un nemico pericoloso per molti disturbi legati al calore, soprattutto per il cuore.
Segreti per riposare bene in estate, ecco una lista dei nostri consigli per sopravvivere al caldo e migliorare il sonno:
- Mantenere una routine. È una buona regola da applicare sempre, ma mantenere gli stessi orari per andare a letto e alzarsi (sempre una certa tolleranza) aiuta il corpo a rilassarsi più velocemente e riposare meglio. Prediligere pasti leggeri la sera, ricchi di verdura e frutta (che apportano liquidi, vitamine e sali minerali) con pochi grassi e sale.
- Bere una tisana a temperatura ambiente. Si pensa che bere bevande molto fredde rinfreschi, in realtà l’effetto è momentaneo e il contrasto caldo freddo non da sollievo a lungo. È ottimo invece bere una tisana, magari di passiflora, biancospino o camomilla, a temperatura ambiente per aiutare il corpo a rilassarsi e a regolare la temperatura.
- Fare una doccia tiepida prima di andare a letto. L’acqua è sempre rilassante per il corpo, il bagno o la doccia sono potenti antistress che aiutano a sciogliere le tensioni della giornata. Una doccia tiepida permette al corpo di rinfrescarsi rapidamente. Meglio evitare invece la doccia fredda perché il sollievo è momentaneo e la reazione sarebbe opposta, ovvero di far produrre al corpo altro calore.
- Dormire in un luogo fresco con un buon equilibrio luce/buio. Per preparare il corpo al sonno è bene ridurre l’esposizione alla luce prima di andare a dormire e cercare di mantenere la camera da letto fresca e ventilata (se l’abbiamo ma non amiamo l’aria condizionata sempre accesa possiamo rinfrescare la stanza prima di andare a letto e poi spegnerla una volta coricati). Inoltre lasciar passare poca luce la mattina può aiutare un risveglio più graduale.
- Rilassarsi e fare qualcosa di piacevole prima di coricarsi. Come sempre andare a letto stressati, arrabbiati o agitati non favorisce un buon riposo. È quindi bene prendersi qualche momento per rilassare mente e corpo, anche con qualche esercizio di respirazione e yoga, o facendo qualcosa di piacevole che per noi sia un antistress (leggi il nostro articolo dedicato alle tecniche di rilassamento prima di dormire).
- Coprirsi poco. Ovviamente con il caldo risulta difficile volersi coprire troppo, per chi vuole comunque sentire qualcosa addosso è consigliabile un lenzuolo leggero, meglio se in seta, raso o bambù. Da indossare meglio un pigiama leggero in cotone, ma sono molti anche i benefici del dormire nudi, come potete leggere nel nostro articolo dedicato.